di Antonello Licheri
La questione corsa è completamente fuori dal dibattito dei media italiani. Le tensioni in Corsica sono ormai a livelli altissimi e in particolar modo dopo la morte di Yvan Colonna, leader indipendentista, recluso nel carcere di Arles. A Colonna non è mai stato concesso il trasferimento presso un carcere della Corsica. Una parte consistente degli indipendentisti accusano il governo francese di averlo "assassinato” perché tenuto in un carcere continentale senza una giusta protezione.
Il governo francese per la prima volta, nel tentativo di sedare le proteste, ha pronunciato la parola autonomia, proponendo alla Corsica pieni poteri decisionali su temi come economia, sanità e ambiente, lasciando invece al governo centrale sicurezza, ordine pubblico, difesa, esteri e giustizia.